L'attimo...

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Delta Brain
view post Posted on 28/12/2011, 20:55




L'attimo,tocca cogliere l'attimo,come si suol dire "Carpe Diem" no?

Che posso dirvi,posso dirvi solamente che mi sono annoiato,anzi mi sono volgarmente rotto il cazzo di gente che da giudizi e di gente che si deprime.
Si,perchè tutto ciò che sento e vedo mi rattrista,ognuno pensa a giudicare l'altro senza pensare a se stesso,a giudicare gente che manco conosce,a deprimersi perchè è sfigato/a e altre cazzate simili.

Dico due cose :Prendete in mano la vostra cazzo di vita.
Come dice Ghemon "è piu importante guardarsi avanti",quindi smettetela di guardare il passato,di deprimersi e bla bla bla bla,di sprecare tempo a cercare di attirare l'attenzione.
Non riesco a concepire il fatto di giudicare chi non si conosce,come minchia puoi farlo?
Mi rispondo da solo dai...semplice,anzi elementare Watson : Non puoi :D .
E allora perchè la gente si ostina a farlo?
Perchè ha bisogno di giudicare,ha un bisogno innato di giudicare...deve sfogarsi,deve sentirsi superiore ecco,si,superiore.

Ok,apparte questo svagamento da parte mia,volevo parlarvi di qualcos'altro,che però è strettamente legato a questo.

Createvi un futuro,ma non in base al passato.

Dicevo prima "Cogli l'attimo",cazzo fatelo,ma dicendo cosi non sto dicendo di fare tutto ciò che vi viene proposto o cazazte varie,no sto dicendo semplicemente che guardandosi avanti tocca crearsele le occasioni per poi coglierle. Bisogna crearsi la propria vita,non si può aspettare che si crei da sola,sarebbe stupido ed insensato.
"Fabio,ma perchè dici queste cose? Tu non lo stai facendo?"
No,io ci sto provando,ma è chi conosco,chi sento e vedo che non lo fa e tutto ciò mi rattrista,mi rattrista il fatto che tutti, e dico tutti,proprio tutti, parlano sempre e solo del loro fottutissimo passato,di tutto ciò che potevano fare e che non hanno fatto,di tutto ciò che hanno perso o gettato via,di tutta roba intoccabile e per l'appunto "incambiabile" se si può dire così.
E perchè cazzo lo fate? Sapete che non potete piu tornare indietro ma continuate a parlarne,perchè cazzo lo dovete fare? Io non vi capisco.
Perchè è l unica cosa certa che avete? No non credo sia per questo,credo sia per il fatto che siete dei cazzo di mammoni,si dei personaggi che non riescono a distaccarsi da ciò che non è piu vivibile,non si vive di ricordi,o per lo meno di questo tipo. Bisogna capire dove c'è una fine dove BISOGNA crearsi,si crearsi da soli,un fottutissimo inizio.

Start.


Arrivederci.

 
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Volvox
view post Posted on 28/12/2011, 21:08




viviamo nel passato, nel futuro, raramente nel presente. così disse qualcuno.

per quanto mi sforzi, ci godo a vivere di rimpianti e sogni, che di vita reale. non so che dire. la speranza, o l'illusione? che differenza fa?

giudicare è un concetto relativo. tutto ciò che ha nome è. non è buono o cattivo, come ci insegnano i comandamenti di dio, ma è. esiste. sta a noi capire se, nelle diverse situazioni, è giusto o sbagliato. spesso ciò che è buono è sbagliato, come un insegnante buono, per esempio.

così, generalizzare (e a questo modo "giudicare" gente che non conosci) non è sbagliato. spesso dici "che stronzo", ma giudichi implicitamente un atteggiamento, non una persona. e poi, chi lo fa incoscientemente, abbina quella persona a quel tipo di atteggiamento.

questo è il vero grande errore. non giudicare, ma ignorare.
 
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Delta Brain
view post Posted on 28/12/2011, 21:13




Ok sulla prima cosa concordo,però ho specificato "in questo modo" nel senso che non puoi vivere di "amori" passati,sfighe o cazzate varie per deprimerti.

Ed anche sulla seconda cosa debbo dire una cosa,il fatto è ignorare cosa e come lo si giudica.
 
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Riccardo Opera
view post Posted on 28/12/2011, 23:56




La gente giudica non perchè è cattiva.

La gente giudica perchè prima di essere "gente" è "una persona sola" e come tale, cosciente del fatto che non sa per quale motivo è nata al mondo, teme tutto ciò che la circonda.

Giudicando si mettono dei paletti, delle distanze tra ciò che sono io e ciò che non conosco.

Se ci fai caso uno dei metodi di mal comunicazione è la derisione. Se derido, svaluto, se svaluto non temo più ciò che temevo.

Guardiamo oltre gli effetti, cerchiamo le cause. Li devi agire. Purtroppo lamentandoti qui, fai indirettamente lo stesso gioco, seppur in maniera diversa. Non ti sto criticando, anzi apprezzo che tu abbia scritto ciò e che ti sia rivelato nei tuoi pensieri però, se puoi, cerca di agire li. Proprio nelle cause e vedrai che il mondo sarà meno triste, solo più "bambino". Come lo sono io, come lo sei tu. Dobbiamo solo ascoltare i nostri bisogni. Come i bambini.

Detto ciò, leggendo tutto quello che scrivevi in questio giorni, mesi sul forum posso solo essere contento di come tu (permettimi il termine) sia cresciuto. Il primo giorno che ti trovai in giro non eri così. Ora sai sorprendere e ti sorprendi.
 
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Delta Brain
view post Posted on 29/12/2011, 01:34




ti ringrazio per la risposta e per il complimento,grazie davvero :)
 
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Volvox
view post Posted on 30/12/2011, 20:50




mah, non sono d'accordo, spesso giudico chi non conosco. spesso cosciente di farlo in maniera totalmente ignorante. il fatto è che so di farlo, mi prendo la responsabilità, COSCIENTE di quel che faccio.

tu dici i come, i cosa. ma i tuoi sono ancora fatti reali, concreti. non arrivi ai meccanismi che scatenano questi fatti. il fatto concreto conta pochissimo. conta avere coscienza, nel farlo.

è poi quel che dice riccardo, scavare dentro di te. arrivare alle CAUSE SCATENANTI. non importa cosa fai, ma il come inteso come l'essere cosciente del motivo dentro di te che ti spinge a farlo.

è quello che ti dico spesso, se critico una canzone, e pensi che non mi piaccia, ma non mi interessa un fico secco della canzone in sé, è il motivo per cui l'hai fatta così ad essere importante.
 
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5 replies since 28/12/2011, 20:55   38 views
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